203/13 R.M.P., Tribunale di Palermo, Sez. I Penale, Misure di prevenzione, 4 ottobre 2018
04 Agosto 2020 | Giurisprudenza di Merito
APPLICAZIONE MISURA PERSONALE E PATRIMONIALE – PERICOLOSITÀ SOCIALE -REVOCA SEQUESTRO DEI BENI
Il tribunale di merito dispone di non doversi procedere in ordine alla proposta di applicazione della misura personale. Dispone altresì il rigetto della proposta di applicazione della misura patrimoniale, per effetto del quale è revocato il sequestro dei beni. Di essi non è stata dimostrata la provenienza illecita posta alla base del giudizio di pericolosità sociale a carico dei sottoposti. Dalle perizie tecniche, infatti, emerge che gli investimenti e le acquisizioni negli anni posti in essere da ciascuno dei sottoposti (fratelli), e autonomamente analizzate, risultano essere frutto di proventi e risorse personali di ciascuno. Pur ipotizzando la riconducibilità degli investimenti iniziali al padre dei proposti, oggi deceduto, al tempo in cui era considerato anch’egli socialmente pericoloso, non può affermarsi che sussista una sproporzione in relazione alle risorse contestualmente accumulate, né una riconducibilità dei proventi ad attività illecite, sicché la richiesta di confisca va disattesa e va disposto il dissequestro e la restituzione del patrimonio.